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Lo spazio in casa non è mai abbastanza: e questa affermazione è ancora più vera quando si parla di vestiti, che spesso vengono riposti in modo disordinato proprio a causa della mancanza di vani di stoccaggio. Ovvio che quando si progetta l’arredamento di una casa nuova, o si rinnova il mobilio di una già esistente, grande attenzione viene rivolta proprio alla questione armadio: d’altronde, chi non vuole che il proprio guardaroba sia ben organizzato così da mantenere i capi protetti e curati il più a lungo possibile? La domanda classica quando si affronta l’argomento armadio, però, è sempre più: classico o cabina armadio? Entrambe le soluzioni, al di là dei gusti personali, hanno dei pro e dei contro. Vediamone alcuni insieme, fermo restando che la prima discriminante è proprio la metratura – della camera da letto, o dell’area in cui si vuole posizionare il mobile – che spesso guida la scelta definitiva. Per non fare passi falsi, è sempre opportuno vedere dal vivo – così da immaginarne l’ingombro – allestimenti già montati: il miglior palcoscenico è lo show-room di Pedrazzini Arreda, che nei suoi 2.000 metri quadrati espone, pronti da ammirare, provare e toccare, i prodotti dei maggiori interior designer italiani. Tra l’altro, l’amplissima scelta di moduli, con finiture, misure e attrezzature personalizzabili – permette di soddisfare realmente ogni genere di esigenza, dal piccolo monolocale alla cabina armadio da star di Hollywood.

Armadio sì quando…
L’armadio “classico”, meglio se su misura, è spesso l’indicazione più corretta per le case o gli ambienti piccoli. Anche se si possiedono molti capi di abbigliamento e si è fan della moda con un’infinità di accessori, basta organizzarlo con gli scaffali e i cassetti giusti per riporre ordinatamente i propri vestiti. Questa opzione comporta anche una minore manutenzione rispetto alla cabina armadio. In generale, e anche questo è un aspetto da considerare, un armadio a moduli è quasi sempre meno costoso rispetto a una cabina armadio e soprattutto può essere implementato in futuro, aggiungendo altri elementi, se si trasloca o se si riprogetta il proprio spazio abitativo. E’ inoltre la scelta migliore per la camera dei bambini, perchè non ruba metri quadri preziosi al gioco e alle altre attività dei più piccoli, e nelle seconde case, di norma meno “affollate” di oggetti rispetto all’abitazione principale.

Cabina armadio sì se…
Una cabina armadio come quella della celebrità è innegabilmente bella e comoda. Dai vani più piccoli fino alle vere stanze guardaroba, di fatto sono un prezioso spazio in più in casa. Per poterla realizzare, è fondamentale verificare che la metratura della camera lo consenta agevolmente: se la risposta è sì, in commercio esistono moduli estremamente pratici per allestirla e organizzarla al meglio. Un altro vantaggio della cabina armadio è che è più semplice da tenere in ordine rispetto a un armadio tradizionale e soprattuto elimina il caos “visivo” di abiti e oggetti che spesso invade le stanze da letto. 

Tutto open, la scelta di design
Una tendenza che sta prepotentemente prendendo piede nel design, ma che è riservata a chi dell’ordine ha fatto uno stile di vita, è quella dell’armadio o della cabina open. Niente ante o porte, gli abiti e gli accessori sono in bella vista su ripiani e bastoni esposti: il risultato estetico può essere davvero piacevole, e nei locali più piccoli allarga efficacemente lo spazio senza compromettere la capacità di stoccaggio, ma l’ordine rigoroso è d’obbligo, pena l’effetto contrario.