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Il 2022 è quasi arrivato: e, puntuale come ogni anno, arriva la classifica di quelle che saranno le tendenze dominanti, in tutti i settori. L’arredamento, ovviamente, non fa eccezione: alcuni degli elementi più interessanti? Texture strutturate, materiali naturali a volontà e un’attenzione particolare all’illuminazione. Fermo restando che quello dei trend è un gioco divertente – esattamente come accade per la moda – l’interior design della propria casa è soprattutto un fatto personale e progettuale. A seconda degli spazi, dell’ambientazione, delle location e, ovviamente, delle proprie passioni, si potrà preferire uno stile piuttosto che un altro. Nei 2.000 metri quadrati dello show room di Pedrazzini Arreda a San Giuliano c’è quindi tutto quello che può rendere bella la casa: dai grandi classici alle ultime soluzioni contemporanee. Anche per farsi un’idea di quelle che sono le soluzioni più gettonate, non resta che venire a trovarci per vedere dal vivo tutto il meglio del design Made in Italy.

Più vintage che mai

Lo stile vintage pervade ormai gran parte degli aspetti della nostra vita quotidiana, e piace anche nell’interior design. Più che pensare a un unico ambiente arredato con elementi “old style” o di recupero, si tratta di inserire qualche pezzo originale, magari datato ma fortemente connotato, in un contesto moderno. Una poltrona anni cinquanta, un baule d’epoca, delle stampe recuperate in un mercatino staranno benissimo anche nel living più moderno e anzi daranno un tocco in più di personalità. Tra l’altro prevedere qualche dettaglio vintage è anche una scelta ecologica e sostenibile, in un’ottica di upcycling sempre più condivisa.

Materiali naturali in pole position
Nel 2022 vedremo ancora un deciso focus sui materiali naturali, specie negli spazi soggiorno e cucina. Legno, marmo, pietra, cemento, cotone, seta saranno tutti protagonisti dell’anno che verrà. D’altronde le tendenze del design rispecchiano la rivoluzione in atto contro il fast fashion, a favore invece di sostenibilità e durata nel tempo. I tessuti in particolare saranno belli da toccare e naturali: che siano in velluto, bouclé o grezzi, dovranno avere una grande matericità, Ancora, specie dopo le restrizioni a cui siamo stati tutti sottoposti, si ha il desiderio di portare tra le proprie mura un pizzico di natura e vita: e proprio questa volontà spiega anche il successo delle piante e dei fiori in appartamento.

Un accento total black
Un accento nero, un dettaglio total black è quello che ci vuole per aggiungere un tocco di profondità agli spazi più minimalisti. Un mix che funziona sempre benissimo, e che è anche estremamente raffinato, è inserire in un ambiente arredato con elementi moderni e in colori chiari e neutri – ad esempio i divani, le librerie ma pure le pareti – qualche tocco di nero, ad esempio le lampade d’arredo o le maniglie. L’effetto sarà davvero sofisticato.

Illuminazione naturale
Mai come ora si privilegia la luce naturale, con le finestre lasciate libere di far passare il più possibile i raggi del sole, rinunciando anche alle tende quando si può. Per quanto riguarda invece i sistemi di illuminazione, questi saranno sempre più protagonisti della casa: sì quindi a lampade e lampadari di design, ma soprattutto sì a lampadine a basso consumo e dalla luce calda e naturale.