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La sostenibilità è sempre più un tema “caldo”, e molto di noi si orientano verso acquisti che possano ridurre il nostro impatto sul pianeta, senza per questo rinunciare allo stile e alla funzionalità. In questo contesto “green”, il design non fa eccezione: ecco qualche dritta per arredare e completare la nostra casa nel modo più ecologico possibile.

Dagli arredi ai materassi, scelte in chiave eco
Quando si scelgono dei pezzi d’arredo, conoscere la loro storia e i materiali con cui sono realizzati è fondamentale per poter effettuare delle scelte consapevoli. I mobili costruiti in legno possono avere una nuova vita anche dopo l’utilizzo, così come gli elementi costruiti con materiali riciclati non solo riducono al minimo gli sprechi, ma hanno anche un’impronta di carbonio molto più bassa, poiché l’energia che sarebbe stata necessaria per raccogliere o creare di nuovo quel materiale viene risparmiata. La plastica riciclata, ad esempio, può anche essere trasformata in fibre di alta qualità che creano tessuti e imbottiture a impatto minimo. Parlando sempre di tessili ed imbottiti, un protagonista delle nostre camere da letto, il materasso, rischia di essere un pezzo difficile da smaltire. Ogni anno, infatti, milioni di materassi vengono destinati alla discarica: ecco perchè è importante preferirne uno ecologico e completamente riciclabile, realizzato in materiali che possono essere riutilizzati come cotone, lino, lana, lattice – anch’esso naturale – o addirittura bambù. Nello show-room di Pedrazzini Arreda si possono trovare, oltre alle collezioni di arredo del miglior Made in Italy, anche tutti i complementi necessari a corredare la casa, tra cui materassi e lenzuola: in un unico luogo, quindi, si può selezionare tutto ciò che occorre per “vestire” il proprio spazio abitativo, coniugando qualità e attenzione all’ambiente. Inoltre le squadre di Pedrazzini Arreda effettuano anche il ritiro dei mobili usati, così da contenere al massimo lo spreco.

Elettrodomestici di nuova generazione
Gli elettrodomestici di nuova generazione sono costruiti per durare, risparmiare energia e, nel caso di lavatrici e lavastoviglie, per limitare l’utilizzo dell’acqua. Quando si acquista una nuova cucina con i relativi elettrodomestici, è opportuno verificare la presenza delle certificazioni che attestano l’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente oltre a quelle relative alla classificazione energetica. Un apparecchio di classe elevata consumerà meno e meglio. Un altro aspetto da considerare è la qualità del prodotto: quelli realizzati da brand famosi sono spesso più facili da riparare, perchè le case produttrici hanno centri di assistenza efficienti e ottime scorte di pezzi di ricambio. Anche le scelte che riguardano l’arredamento della cucina, uno degli spazi più amati della casa, hanno un riverbero importante sul pianeta: oggi sono sempre di più i modelli che presentano soluzioni ecologiche, come ad esempio i piani di lavoro realizzati in materiali di lunghissima durata, riciclati o riciclabili.
Lo stesso criterio dovrebbe essere adottato anche per la sala da bagno: se possibile, sono da preferire sanitari creati con materiali riciclabili, come l’acciaio, mentre rubinetterie, docce e sciacquoni dovrebbero essere già provvisti di sistemi che riducano il consumo di acqua.