Sono gli ultimi mesi utili per approfittare del Bonus Mobili 2023. Sì, perchè dal 2024 ci saranno importanti cambiamenti – specie per quanto riguarda il tetto di spesa detraibile – riferiti a questa preziosa agevolazione fiscale. Insomma, se la casa ha bisogno di un restyling e di opere di riammodernamento, ora è il momento giusto per acquistare i nuovi arredi beneficiando di vantaggi significativi. Che non saranno più della stessa entità dal 1 gennaio 2024. Considerato che il panorama dei bonus disponibili si sta sempre più restringendo, conviene muoversi adesso.
Un’opportunità da cogliere
Il Bonus Mobili ha reso più accessibili le spese per l’arredamento negli ultimi anni, consentendo a tantissimi italiani di migliorare sensibilmente il look delle proprie abitazioni. Entrando nel dettaglio, questo incentivo fiscale prevede una detrazione del 50% sulle spese sostenute da suddividere in 10 rate annuali di pari importo. Nella pratica, significa che si può risparmiare la metà dei costi per l’acquisto di mobili e arredamento.
Cosa si può acquistare
Con il Bonus Mobili, è possibile acquistare una vasta gamma di elementi per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, tra cui armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, letti, materassi, apparecchi di illuminazione e grandi elettrodomestici. Insomma, tutto ciò che propone Pedrazzini Arreda, che in show-room espone solo il meglio del Made in Italy, e che serve per rendere bella, accogliente, funzionale e unica la propria casa. Per chiarezza, restano esclusi dal Bonus Mobili i complementi d’arredo, come tende o tappeti.
Chi ne può beneficiare
Come abbiamo accennato sopra, questo incentivo è legato a interventi di ristrutturazione che richiedono l’apertura di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) o una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA). Allo stesso modo, è possibile richiederlo anche se si stanno effettuando opere per l’efficientamento energetico o l’adeguamento sismico. Un altro elemento essenziale è la tracciabilità dei pagamenti, che devono essere effettuati con bonifico o carta di debito o credito. Non si può, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate.
I limiti di spesa oggi e come cambieranno dal 2024
Nel corso del 2023, il limite massimo di spesa ammissibile per il Bonus Mobili è di 8.000 euro. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2024, il Bonus Mobili subirà una significativa riduzione. Questo taglio rappresenta un ulteriore passo verso la limitazione di un beneficio che negli ultimi anni ha subito via via diverse restrizioni. Nel 2022, il limite massimo di spesa era stato fissato a 10.000 euro, mentre nel 2021 era di 16.000 euro. Con l’entrata in vigore delle nuove norme, dal 2024, il limite massimo scenderà a soli 5.000 euro. In conclusione, se si pensa di sfruttare il Bonus Mobili, è importante muoversi entro la fine dell’anno per poter beneficiare di risparmi più consistenti.