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Così elegante, così di moda: lo stile minimal è un vero e proprio must per le case di oggi. Essenziale, pulito, di design, più di ogni altro coniuga funzionalità ed estetica. L’unico rischio è che possa far apparire un ambiente un po’ freddo: con i nostri consigli, però, non accadrà. Basta qualche tocco per personalizzare un locale: questa volta ci concentreremo sulla camera da letto, il locale della casa che più degli altri vogliamo riposante, accogliente e ordinato. 

Less is more
Quando si tratta di arredare la camera da letto minimalista, optare per un raffinato letto a sommier piuttosto che elaborati baldacchini o modelli con grandi testiere e pediere è sempre una buona scelta. Un semplice telaio in legno, oppure rivestito in tessuto o in pelle è un segno distintivo della camera da letto versione minimal. Tra l’altro, questa soluzione prevede quasi sempre la possibilità di inserire un contenitore sotto il materasso: comodissimo per aumentare lo spazio di stoccaggio e nascondere alla vista tutto ciò che si vuole… nascondere! Ovviamente, bisogna selezionare il letto e le sue dimensioni anche in base alla metratura e alla conformazione della stanza: noi di Pedrazzini Arreda siamo in grado di offrirvi la più vasta gamma di modelli e di consigliarvi al meglio. Tornando allo stile minimal, per completare una camera essenziale e regalarle personalità è importante giocare con materiali e colori: tessuti naturali per i tessili, morbidi cuscini e tinte chiare completeranno il mood dell’ambiente.

Forme e colori
Inutile sottolineare che per una camera da letto minimal le forme sono importanti, per tutti i pezzi che compongono l’arredo. Sì quindi a linee pulite, senza orpelli, e al minimo indispensabile. Letto, un armadio modernissimo e dalle ante lisce – meglio se incassato nel muro – semplici basi d’appoggio per i comodini, una seduta di design per il relax o la lettura. Le pareti vanno lasciate libere, pulite – se non per un quadro, una stampa o un elemento decorativo dai toni decisi e dalle dimensioni importanti –  e i colori da preferire – oltre ai classici come il bianco, il grigio e il nero – sono tutti quelli della tavolozza dei neutri, che comunicano pace e pulizia. No, invece, a tinte brillanti o pastello.

Il ruolo dell’illuminazione
Anche la luce gioca un ruolo fondamentale per il raggiungimento del risultato: in una camera essenziale, si può optare per luci a sospensione che scendono dal soffitto fino a sfiorare i comodini, lasciando le pareti accanto al letto libere da antiestetiche prese elettriche. Una lampada da terra di design completerà l’illuminazione della camera.

Equilibrio e simmetria
Questo stile si basa sull’armonia. I mobili andrebbero disposti nel modo più simmetrico possibile, così da creare subito un effetto visivo particolarmente ordinato e piacevole. Una stanza proporzionata è sempre bella: quando il layout della camera è ben bilanciato, il risultato sarà quello di un ambiente rilassante e lineare, il vero “marchio di fabbrica” dello stile minimal.