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Un secondo bambino è in arrivo? E’ una notizia bellissima, che riempie di gioia qualsiasi famiglia. Però, mentre la famiglia cresce, quasi sempre gli spazi della casa restano… gli stessi. E con un altro bebè, è necessario riorganizzare la cameretta dei piccoli. Certo, per i primi mesi probabilmente il nuovo arrivato avrà la culla posizionata accanto al lettone dei genitori,  ma in breve tempo sarà necessario allestire e arredare una stanza che possa accogliere entrambi i bimbi soddisfandone le diverse esigenze. Ecco tutte le dritte utili per creare un ambiente confortevole e adatto sia al nuovo bambino che al fratello o alla sorella più grande.

Utilizzo intelligente dello spazio

Certo, lo spazio è sempre quello. Ma con un po’ di creatività, e soprattutto con le soluzioni multifunzionali oggi disponibili, arredare la cameretta per due bambini è un’avventura divertente e appassionante. L’importante, però, è puntare sulla qualità: almeno per gli arredi più “importanti”, come letti o armadiature, conviene affidarsi a dei fornitori qualificati. Non solo: da Pedrazzini Arreda, oltre a tutte le migliori firme del design italiano per le camerette, c’è anche un validissimo servizio di progettazione per aiutare a disegnare qualsiasi ambiente nel modo migliore e più funzionale. E, se non bastasse, c’è anche la possibilità di far smaltire il vecchio arredo a fronte dell’acquisto di uno nuovo!

Puntare sulla verticalità

Se i metri quadri a terra sembrano restringersi, bisogna… puntare in alto. La verticalità è una dimensione preziosissima quando i locali non sono molto ampia. Ad esempio, i letti a castello o a soppalco permettono di liberare tantissimo spazio utile. Al di sotto si può organizzare la zona scrivania o un bellissimo angolo gioco. Un’ottima alternativa è rappresentata dai letti a scomparsa: un secondo letto con ruote che, quando non utilizzato, scorre sotto l’altro. E per le armadiature? Meglio sceglierle a tutta altezza: i ripiani più bassi saranno a misura di bambino, in modo che i piccoli possano accedervi e conquistare una sempre maggiore autonomia, mentre la parte alta sarà perfetta per riporre i cambi di stagione, la biancheria e tutto ciò che non necessita di essere utilizzato quotidianamente.

Se lo spazio lo consente, la cabina armadio – oggi ne esistono di angolari, comodissime per ottimizzare le zone “vuote” – è ottima per tenere tutto in ordine. Se la camera è condivisa da due fratelli, è importante che ognuno abbia la propria sezione di armadio dove conservare le proprie cose.

Colori neutri e zone personali

E per quanto riguarda i colori? Meglio scegliere tinte neutre che si adattino a entrambi i generi e che possano essere modificate facilmente con l’aggiunta di qualche accessorio, come cuscini o copriletti. Per non generare litigi e soprattutto per una migliore organizzazione del locale, andrebbero creati sì spazi condivisi – ad esempio per il gioco – ma pure un angolo personale per ciascun bambino. Le librerie a giorno, ad esempio, sono ottime per separare in due una stanza senza chiuderla. Anche i piccoli a volte hanno bisogno di privacy!

Illuminazione adeguata

Una corretta illuminazione fa bene all’umore e alla concentrazione. Meglio optare per luci calde e rilassanti, non alla portata di manine, e anche per un sistema di illuminazione notturna per favorire un sonno sereno.

Sicurezza innanzitutto

Al di là dell’aspetto estetico e della funzionalità, la camera dei bambini dovrebbe essere soprattutto sicura. Per questa ragione è opportuno che i mobili siano provvisti di sistemi antiribaltamento, che le ante e i cassetti siano dotati di chiusure soft e che vernici e colle utilizzate per gli arredi siano atossiche. Un ultimo consiglio per evitare invece musi lunghi o discussioni in famiglia: se possibile, bisognerebbe coinvolgere il figlio più grande nelle decisioni relative all’arredamento della nuova cameretta!