La cucina è vista non è solo di gran moda, è soprattutto bellissima. A condizione che sia progettata, arredata e rifinita nel modo giusto. Altrimenti, si rischia di perdere totalmente l’effetto “wow” che questa soluzione sa regalare a ogni living. Prima di scegliere una cucina a vista, dunque, è fondamentale prendere in considerazione diversi aspetti che andranno a influenzare sia l’aspetto estetico sia funzionale del locale.
Painificazione innanzitutto
Prima di tutto, è necessaria una corretta pianificazione dello spazio, valutando attentamente la posizione che la cucina dovrà occupare. Una cucina a vista richiede un’area adeguata, in modo da permettere un comodo passaggio delle persone, senza ostacoli, e un facile accesso agli altri ambienti. Bisogna anche valutare l’orientamento della cucina e la presenza di fonti di luce naturale, in modo da garantire una buona illuminazione durante il giorno.
Come scegliere l’arredamento
Dopo la progettazione, la scelta più importante riguarda l’arredamento della cucina. Oltre all’estetica, è fondamentale valutare la funzionalità degli elementi che la compongono. È possibile optare per modelli di cucine moderne e minimaliste, oppure per uno stile più tradizionale. La scelta dipende principalmente dallo stile dell’abitazione e dai gusti personali. È importante considerare anche le esigenze di utilizzo: se si ama preparare elaborati manicaretti, se si invita spesso e si trascorre molto tempo in questa stanza, tra fuochi e piani di lavoro, è indispensabile scegliere arredi di qualità e particolarmente resistenti.
L’importanza di materiali e finiture
Quando si arreda una cucina a vista, è opportuno prestare particolare attenzione ai materiali e alle finiture utilizzate. Essendo un ambiente soggetto a un uso quotidiano, ma anche sempre esposto e conviviale, è fondamentale scegliere materiali resistenti e facili da pulire. Un’ottima scelta potrebbe essere il legno massello, che conferisce calore all’ambiente e garantisce una buona durata nel tempo. Le finiture possono variare a seconda dello stile desiderato: si possono scegliere superfici lucide o opache, colori chiaro o scuri, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere e del tempo che si può dedicare alla cura dell’ambiente.
Piano di lavoro protagonista
Per il piano di lavoro, poi, è opportuno puntare su materiali performanti, belli e resistentissimi. Come ad esempio Caranto, il marchio di top tecnici di Veneta Cucine di cui Pedrazzini Arreda è rivenditore ufficiale, che assicura standard di assoluta qualità e bellezza. Le innumerevoli finiture sia nell’ambito del quarzo che della ceramica soddisfano tutte le esigenze: si possono realizzare non solo piani di lavoro, ma anche fianchi, schienali, alzate, banconi e tavoli, per un effetto assolutamente di design.
Come schermare una cucina a vista
L’ultima considerazione riguarda la schermatura della cucina a vista. Nonostante un ambiente aperto sia sempre più apprezzato, ci sono situazioni in cui può essere necessario separare la cucina dal resto dell’abitazione. È possibile optare per soluzioni leggere, come pareti divisorie in vetro o librerie aperte che creano una separazione visiva, ma non fisica. In alternativa, si può scegliere una soluzione più definita, come un pannello scorrevole. È importante valutare attentamente la scelta, in modo da creare un ambiente funzionale, armonioso e rispettoso delle esigenze e del gusto personale.
No all’improvvisazione
In conclusione, progettare e arredare una cucina a vista richiede un’attenta pianificazione e la valutazione di diversi aspetti. Dalla scelta dello spazio e dell’accessibilità, all’arredamento e ai materiali utilizzati, ogni dettaglio influisce sul risultato finale. Seguendo queste linee guida e consultando professionisti del settore, sarà più facile realizzare una cucina a vista che combina design, funzionalità e comfort.