Piccolissimi, già a scuola o adolescenti: qualsiasi età abbiano, arredare la cameretta dei propri figli è un “lavoro” divertente, ma anche impegnativo. Innanzitutto, serve senso pratico e una certa lungimiranza, perchè gli arredi dovranno sapersi adattare alle varie fasi della crescita, almeno per un bel po’. In seconda battuta, questo ambiente deve essere – ancora di più rispetto agli altri della casa – funzionale, accogliente e studiato al centimetro, così da non sprecare neppure il minimo spazio e al contempo lasciare libera un’area utile per giocare. Ecco dunque alcune idee e qualche semplice consiglio su come fare la scelta giusta in fase di acquisto della cameretta. La prima dritta è ovviamente quella di puntare sulla qualità, che è sinonimo di sicurezza e lunga durata: per farsi un’idea di quello che offre il mercato, basta una visita allo show.-room di Pedrazzini Arreda, che nei suoi 2.000 metri quadri propone il meglio del Made in Italy e soluzioni su misura per ogni esigenza.
Considerare l’età
La prima considerazione da fare quando si deve acquistare una cameretta è valutare l’età dei suoi occupanti. I bambini crescono velocemente, e loro interessi mutano in fretta. Ciò vuol dire che alcuni mobili potrebbero non essere adatti anche in futuro, come ad esempio seggioline e lettini. In generale, conviene concentrarsi, anche per quanto riguarda l’investimento economico, sugli elementi che si possono portare dalla prima infanzia fino all’adolescenza – come le armadiature e gli scaffali -, scegliendo mobili resistenti che potranno avere una lunga vita.
Pensare come un bambino
Scegliere una cameretta permette anche ai genitori di ritornare bambini. E pensare “da bimbi” è importante per prendere le decisioni giuste. Vanno tenute bene in mente quali sono le preferenze dei piccoli – anche in fatto di colori e attività predilette – e prevedere, tutte le volte che ciò è possibile, ampio spazio per giocare e la possibilità di invitare degli amichetti. D’altronde la cameretta deve essere il rifugio per eccellenza di ogni bambino, e non solo il luogo preposto allo studio e al riposo. Le prime avventure si vivono lì!
La sicurezza ha sempre la priorità
Alla domanda “come scegliere la cameretta” bisognerebbe rispondere: focalizzandosi sulla sicurezza. Al di là dei gusti estetici personali, la camera dei bambini dovrebbe essere il luogo più sicuro e accogliente di tutta l’abitazione. In questo senso vanno privilegiati il più possibile mobili di qualità, che utilizzano vernici e collanti non dannosi per la salute dei più piccoli, realizzati con materiali solidi e durevoli. Altri aspetti da tenere d’occhio sono la presenza di spigoli vivi – che andrebbero banditi dalla camera dei cuccioli di casa -, prese elettriche e cavi da tenere lontano da manine curiose, elementi d’arredo che potrebbero rovesciarsi se non ben fissati alle pareti. I bambini, in particolare quelli più piccini, non sono in grado di valutare il pericolo: è compito di mamma e papà proteggerli, anche quando si tratta di allestire la loro stanza.
