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Letteralmente, significa “crudo”, lasciato allo stato originario. Raw, una parola e una filosofia ormai adottata ampiamente dall’alta gastronomia in tutto il mondo, ha fatto il suo ingresso anche nell’interior design. Ma cosa si intende per stile raw quando si parla di arredamento? Si tratta, in estrema sintesi, di far entrare nelle nostre case elementi autentici e naturali, evitando l’eccesso di artificialità. Basato su una filosofia eco-compatibile, questo movimento cerca non solo di portare la natura nel design, ma anche di sostenere il riciclaggio e una nuova vita di materiali e oggetti. 

La bellezza del legno 

Se lo stile raw dovesse scegliere un elemento distintivo, questo potrebbe essere quasi certamente  il legno non trattato, con tutte le sue venature, nodi e segni lasciati in bella mostra. La bellezza originale del legno, per essere ulteriormente esaltata, ha bisogno solo di olio naturale per far sì che questo materiale venga correttamente preservato. Sì, quindi, a tavoli e tavolini lasciati al naturale, così come a mensole, scaffali e altri mobili lavorati al grezzo. Tuttavia, anche se il legno è il re di questa tendenza, non è certo l’unico materiale utilizzato: gli altri elementi “forti” sono sicuramente le fibre, come il bambù e il sisal, e i tessuti organici a base di cotone, lino, seta e lana. L’idea incontra i vostri gusti e volete vivere in maniera più sostenibile? Oggi è davvero facile trovare soluzioni che fanno al caso vostro, dato che anche molte grandi firme del design si stanno orientando verso produzioni più ecologiche e naturali: basta una visita allo show-room di Pedrazzini Arreda per trovare quello che fa al caso vostro!

Finiture a vista
Come abbiamo visto, lo stile raw si basa molto sulla matericità, e anche le finiture non fanno eccezione. Largo quindi al cemento lasciato a vista – anche questa è una scelta più ecologica e sostenibile, in linea con tale filosofia – mentre pareti e pavimenti sono rivestiti in microcemento per ottenere superfici continue e dal sicuro effetto. Un’altra delle caratteristiche dell’arredo raw è quella di coniugare diverse trame: il concept potrebbe essere quello di lasciare una base neutra, come i muri di cemento grezzo, così da consentire a pezzi unici e naturali di emergere da veri protagonisti dell’ambiente. Ma lo stile raw è è così versatile che può essere introdotto anche in ambienti moderni e persino minimalisti, assicurando un piacevole contrasto che rende personale e calda qualsiasi casa. E anche in contesti dall’impronta industrial, così di moda, il design raw spezza la monotonia, introducendo linee naturali e inaspettate. Insomma, basta solo un pezzo “grezzo” per dare nuova vita al look di un intero ambiente.

Obiettivo relax e atmosfera
L’uso di materiali, fibre e tessuti naturali ispira subito una sensazione di calore e di autenticità. E anche le cromie devono essere in linea con questo mood: in un perfetto stile raw, i colori dominanti dovrebbero essere quelli della terra e quelli neutri, ovvero i toni del bianco, grigio, grezzo e sabbia, così come i toni associati ai boschi, come il marrone e il verde. Utilizzando tali tonalità, si amplifica la luminosità degli ambienti, oltre ad assicurare la migliore sensazione di accoglienza, calma e benessere.